Uno dei miei compagni al corso di Business German era giapponese. La sua conoscenza del tedesco era strabiliante, ma mi ci è voluto un po’ per abituarmi all’accento. Un giorno disse di avere mangiato un ottimo sushi, neanche troppo caro, in un ristorante dalle parti di Friedrichstraße, una delle vie più chic di Berlino. E se lo dice uno che viene da Tokyo, vorrà dire che è vero, no? Purtroppo non si ricordava il nome della via, nè quello del locale; o meglio, ricordava il nome, ma non aveva idea di come fosse scritto in caratteri occidentali, visto che aveva letto solo il kanji sull’insegna.
Mi ero quasi rassegnata all’idea che non avrei mai assaggiato questo fantastico sushi made in Berlin, quando un giorno le mie colleghe propongono di andare a mangiare sushi in pausa pranzo. Temendo di sborsare un capitale, ma confidando nel fatto che tutto, tranne i mezzi pubblici, qui costa meno che a Milano, mi aggrego. Ed eccomi proprio nel ristorante consigliato dal buon vecchio Masa.
L’ambiente ricorda un po’ una mensa e bisogna fare la fila per aspettare che si liberi un tavolo, ma a pranzo i menù di sushi partono da 5,50€ (14 pezzi di sushi misto + tè verde) e con meno di 5€ si mangia un ottimo piatto caldo a base di riso, salmone e verdure.
Per chi volesse un’alternativa ai classici currywurst o döner kebab, il ristorante si chiama Ishin e si trova in Mittelstraße 24, a 5 minuti dalla fermata Friedrichstraße (S-Bahn, U-Bahn, Tram).
Fonte foto: http://www.sxc.hu
ATM due, BVG zero.
Ale non te ne accorgi ma continui a parlare sempre bene di mamma ATM ah ah ah!!!!!!!!!!!!
Steah, il fatto che i biglietti dell’ATM costino meno di quelli della BVG non è necessariamente una cosa positiva: il costo è la metà, ma la qualità del servizio è molto meno della metà. 😛 E poi, di tutto il post, tu hai captato proprio quella parte; cos’è, deformazione professionale? 😉
no è che io il sushi non lo mangio, allora ho filtrato!!
Guarda che, comunque, la S-Bahn non è gestita dalla BVG, ma dalle Ferrovie Tedesche (DB), sarebbe il corrispettivo del Passante. Più o meno…
[…] Per chi ha nostalgia di casa, sempre sulla stessa via, in direzione della fermata di Eberswalder Straße, si trova la Focacceria Naturale. Non so come siano gli altri piatti, ma le focacce sono ottime. E poco distante, sempre sulla Kastanienallee, c’è il Prater, il Biergarten più vecchio di Berlino, per gustarsi una birra all’aria aperta – tempo permettendo. Agli amanti del sushi, invece, consiglio Ishin, di cui ho già parlato in questo post. […]