Chiunque abbia studiato il tedesco si sarà chiesto almeno una volta “Ma come contano i tedeschi?!” Non siamo ai livelli deliranti dei francesi, che per dire “novanta” dicono “quatre-vingt-dix” (ossia “quattro-venti-dieci”, cioè, bisogna avere una mente perversa), ma al di là delle Alpi ce la mettono comunque tutta per mettere i bastoni fra le ruote al povero straniero che tenta di imparare la lingua.
Fino al 20 va tutto bene, i numeri sono abbastanza simili all’inglese. Ma dal 21 iniziano i guai. Sì, perché i tedeschi non dicono “ventuno”, ma “uno-e-venti” (“einundzwanzig”). Che poi, ripensandoci, anche i numeri dal 13 al 19 seguono la stessa logica: “dreizehn”, “vierzehn” eccetera significano, letteralmente, “tre-dieci”, “quattro-dieci” e così via.
Tra parentesi, sono l’unica a chiedersi se, quando prendono appunti, i tedeschi scrivano prima le unità e poi le decine e non viceversa? Probabilmente sì.
Ma passiamo oltre e continuiamo con le date: anche qui l’inglese aiuta ma non basta. Se gli inglesi leggono 1980 “nineteen-eighty” (“diciannove-ottanta”), i tedeschi aggiungono un gradino di difficoltà in più e dicono “neunzehnhundertachtzig” (“diciannove-cento-ottanta”, ovviamente tutto in una parola unica, sennò dove sta il divertimento.)
Questa faccenda del “cento” mi ha anche causato un attimo di panico sul lavoro. Il capo, parlando di un ingaggio, mi dice che la cifra è “fünfzehnhundert”, ossia “quindici-cento”. Oddio, ho pensato, che numero è? Per fortuna avevo sotto mano il contratto e ho visto che si trattava di 1500, ovvero quindici volte cento. Mai in vita mia avevo sentito una cifra letta in questo modo. La mia coinquilina mi ha comunque rassicurato che si tratta di un modo di leggere le migliaia che ormai non si usa quasi più.
Sempre la mia coinquilina mi ha spiegato un paio di cose su come leggere le ore. A scuola ci hanno sempre raccomandato di fare attenzione, perché per dire “nove e mezza” i tedeschi dicono “halb zehn”, cioè “dieci mezza”. E va be’, basta saperlo. E comunque ha una sua logica: significa che manca mezz’ora alle 10. È una logica un po’ perversa, ma tant’è; stiamo pur sempre parlando di una lingua che mette i verbi composti alla fine della frase e nella quale 25 si legge “cinque-e-venti”. A tutto questo si aggiunge anche il modo “nordico” di leggere le ore: nei Länder settentrionali se vi dicono che ci si vede alle “viertel zehn”, letteralmente “un quarto dieci”, l’appuntamento non è per le dieci e un quarto, né per le dieci meno un quarto (o “un quarto alle dieci”), ma per le nove e un quarto. Alla mia domanda “Scusa, ma allora come dite 9:45?” la mia coinquilina ha risposto, come se fosse la cosa più naturale del mondo, “Dreiviertelzehn”, “tre quarti dieci”. A questo punto ho messo seriamente in discussione la logica tedesca. Mi sarei aspettata al limite il contrario, cioè che 9:45 si dicesse “un quarto dieci” e 9:15 “tre quarti dieci”. Così almeno una logica ci sarebbe.
Vedendo la mia faccia sconsolata, la cara donna mi ha comunque rincuorato: a quanto pare anche i tedeschi del sud hanno dei problemi a capire questo modo di leggere le ore. Mi sento un po’ meno sola.
Fonte foto: http://www.sxc.hu
Beh tre-dici sta per tre+dieci, stessa cosa per quattordici, quindici etc.
Forse hanno una etimologia comune. Sono Pazzi Questi Romani!
Ma sì infatti, i numeri fino al 20 sono anche “normali” (volevo fare anch’io l’esempio tredici = tre-dieci, ma poi ho tolto quel pezzo), è quello che arriva dopo il 20 che è un delirio!
La faccenda del viertel zehn mi manda ammalissimo!! Non la sapevo!!
Neanch’io! Quando me l’ha spiegata volevo morire… T_T
ahah grande Ale…mi sono fatto un sacco di risate…sono pazzi!
io, che già di mio ho problemi con i numeri, non riuscirei a cavarmela!
L’hai detto: sono pazzi!
Ah ah, sarà che sono sveglia dalle tre di stanotte ma mi sta cominciando a colare il cervello dal naso! Se la giocano veramente coi francesi! XD
Pensa che io ‘sta lingua devo parlarla tutti i giorni… ¬_¬
Che ridere! Comunque, qualche giorno fa il mio capo mi disse felicemente che in ATM stanno organizzando un corso di tedesco e che lui mi aveva iscritto…panicooo…però così almeno ti sto vicina con il cuore!
Non sentirti sola, in un altra lingua di origine latina, l’albanese per esempio, 20 si dice ‘NJEMBEDHJETE’ che letteralmente sarebbe 2 volte 10 e poi DHJETE che indica le decine…mentre 40 (non so perchè va di 20 in 20) di dice ‘DYMBEDHJETE’, cioè 2 volte 20 più la desinenza per le decine.
Credimi che bisogna accettarlo per fede, certe lingue non hanno una logica apparente!
HAHA, che figata! Se ti servono ripetizioni, sono a disposizione. 😉
L’albanese è una lingua neolatina? Ma va’? Pensavo facesse parte della famiglia delle lingue slave. Non si smette mai di imparare… Scusa, ma 30 come si dice?
Bene, ti ringrazio io sto al tedesco come berlusconi sta a onesto.
Sull’origine della lingua albanese ci sono varie teorie, qualcosa la sapevo per influsso d’amore, ma mi sono rispulciata qualcosa…http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_albanese
Ma studiando per anni latino e conoscendo un pochino l’albanese, ti posso affermare che ci sono molte influenze; esempio ‘JEMI VESHUR’, “siamo vestiti”…
30, semplicemente ‘TREMBEDHJETE’, 3 volte 10, quel giochino vale solo con i 20 e i suoi multipli!!!
uhhh sett delirio, l’ho letto solo ora… geniale come al solito!
solo: la cosa del 15volte100 la dicono anche in inglese (fifteen hundred=1500… sapevatelo!)
x Tiziana
Ti sbagli perche non si dice cosi in albanese il 20, ma si dice (nje-zet) invece quelo che hai scrito e 11 quindi (njembe-dhjet) e non 20.
E ti dico anche che l’abanese e una lingua completa di 36 lettere e pronunciabili per tutte le lingue dell mondo. Ho iniziato a imparare il detesco atraverso l’italiano ed e un dizastro perche mancano tante letere, e quindi imposibile pronunciare.
Invece dal albanese molto facile… si riesche a tradurrere qualsiasi lingua al 100% come si pronuncia e come si scrive.
Il perche non conoscete l’albania e per colpa dei vostri masmedia che lasciano nell ignoranza di un paese vicino.
l,albania non e slava, ma multietnica, la terra di tutti… di qui 70% muslimani di origine turca, 30% cristiani Ortodosi, il 10% cristiani catolici di origine . Ma ci sono moltre altre minoranze.I vero popolo albanese invece vive in italia di qui imigrato dalla prima guerra mondiale. si chiamano ARBERESH, perche l’albania si chiamava infati Arberia. Basta metere ARBERESH su google e vedrei… sono sui 50 paesi tra calabria e sicilia, e la lingua ufficiale li e albanese, poi l’italiano come seconda lingua. Lo steso Garibaldi era Arberesh di entia Albanese, basta vedere qua http://www.worldtv.com/albaniagold . L’ignoranza e la madre di tutti i mali. Comunque il 30 (tri-dhiete) tre volte dieci.invece (trembedhjete) e 13.
x tiziana e dritan
NJEMBEDHJETE=11 mentre njezete=20. la lingua albanese non so dove avete sentito che e sllava ,latina o che ne so, io so che e una lingua indoeuropea cioe tra le piu antiche d’europa. lingue di origine indoeuropea sono solo il greco albanese e armeno. questo lo potete confermare anche su wikipedia che vi da anche il nome di un studioso linguista franz bopp. e vero che questa lingua ha preso parole dal latino turco gereco e sllavo ma in base rimane una lingua originale che non ha nessun altro legame con queste lingue. dritan sei anche albanese a quanto vedo dal nome dove cazzo hai letto che i albanesi sono un paese multietnico??!!! forse hai sentito i greci perche loro inventano queste storie. i albanesi sono multireligiosi non multi etnici, le minorita etniche in albania non vano piu do 5%. i muslumani fano il 70% della popolazione se fosse vero che sono turchi adessso albania sarebbbe parte della turchia e su questa ipotesi non me lo so spiegare il fatto che i albanesi hano lotato e hano odiato i turchi per 500 anni che sono stati ocupati dal impero otomano.
L’albanese è una lingua di origine indoeuropea, come riconobbero i filologi tedeschi Franz Bopp nel 1854 e Gustav Meyer, nel 1890, ma, al di là dei numerosi ed inevitabili prestiti lessicali, non risultano stranamente alcune affinità con gli altri gruppi del ceppo indoeuropeo. Altri studi su questa lingua sono stati svolti dal linguista danese Holger Pedersen e dall’austriaco Norbert Jokl, che hanno fatto risalire l’albanese odierno all’antico idioma utilizzato in Dacia ed in Illiria.
Gran parte della popolazione albanese presenta una composizione etnica estremamente omogenea: i profilo della cittadinanza nel 97,8% dei casi sono di etnia albanese, la quale discende dagli Illiri, popolazione indoeuropea che abitava un tempo la regione. Questa teoria è stata confermata anche dagli ultimi studi in Albania e in Europa da antropologi, genetisti e archeologi su diversi individui di discendenza geneologica con unione sanguigna di nazionalità albanese. Al gruppo etnico albanese appartengono i gheghi, stanziati a nord, e i toschi, che abitano le aree meridionali del paese.
http://www.europadascoprire.net
OK ok, non vi offendete ragazzi, purtroppo come capita a voi di sbagliarvi con una lingua che non è la vostra madre lingua può capitare anche a me. In fin dei conti sono stata insieme a un ragazzo albanese per 4 anni ed è possibile che alcune cose le abbia dimenticate o che mi siano state insegnate male. Su questo simpatico post, si discuteva su i diversi modi di dire in Germania.
Spero che non scoppi la terza guerra mondiale per questo!!!
Pace!
Scusa, ma anche 2012 lo scrivi ” zweinzighundert”?
Mi sono informata e in effetti dal 2000 in poi sembra che gli anni si leggano come i numeri normali, quindi 2012 si legge “zweitausendzwölf” o “zweitausendundzwölf”.
Grazie per risposta. sto cercando di imparare tedesco da autodidatta e ogni info è gradita. ciao