No, le stelle del titolo non sono quelle del cinema o della TV (per quelle ci sarà un post a parte), si tratta proprio di corpi celesti. Ieri sono andata al Griffith Observatory, osservatorio astronomico adagiato nel bel mezzo di Griffith Park, punto strategico sulle colline dal quale si può sia ammirare la famosa scritta di Hollywood, sia avere una panoramica dall’alto di Los Angeles. Smog permettendo.

La simpatica cappa di smog sopra Downtown LA
All’osservatorio si arriva con un bus navetta d’altri tempi con tanto di sedili in legno (scomodissimi). Anche qui, però, gli americani non si fanno mancare l’aria condizionata a palla. Meno male che ho imparato a portarmi sempre appresso il golfino.
L’interno dell’osservatorio è un piccolo angolo di paradiso per gli amanti del cosmo e della fisica in generale: informazioni sul sistema solare, la Via Lattea, telescopi, sismografi e perfino una bobina di Tesla.
Grazie a un tempismo perfetto, arrivo quando sta per iniziare la dimostrazione “Let’s make a comet”, ossia come costruirsi una cometa in casa. So che almeno una persona fra quelle che leggono questo blog apprezzerà il nome dell’auditorium dove si tiene la dimostrazione: Leonard Nimoy Event Horizon.
Lunga vita e prosperità.
leonard nimoy ❤
bellissimo.. che posto pazzesco!davvero da mandarsi ammale!!! =D
spettacolissimo!!