
©Marco di Lauro/ Getty Reportage/ DER SPIEGEL
Mi stavo preparando a scrivere qualcosa di frivolo in vista del weekend, poi mi sono imbattuta in un articolo del settimanale tedesco “Der Spiegel” (quello del piatto di spaghetti con aggiunta di pistola in copertina). L’articolo è in inglese, così lo può leggere anche chi non mastica tedesco.
È un ritratto abbastanza desolante di Milano, già il titolo la dice lunga: “The great sell-off: Milan mired in crisis of money and spirit” (“La grande svendita: Milano strangolata dalla crisi economica e di spirito”).
L’articolo riporta anche commenti di Beppe Severgnini, che parla della (s)vendita di due simboli della città: l’Inter e la sede storica del Corriere della Sera in via Solferino. Si passa poi a segni più concreti della crisi, come l’aumento delle persone che si rivolgono ogni giorno alle varie mense dei poveri. Per finire con l’evento che dovrebbe fungere da rilancio per la “capitale morale”, Expo 2015. Anche in questo caso, però, il giornalista tedesco che firma l’articolo non è molto ottimista: riporta infatti che la settimana scorsa il Presidente del Consiglio Enrico Letta avrebbe cancellato all’ultimo momento una cerimonia durante la quale avrebbe dovuto rivelare i progetti legati a Expo. Motivo? Aveva questioni più importanti di cui occuparsi.