Quando ho aperto questo blog ero convinta che al mio rientro in Italia l’avrei mandato in pensione: del resto un diario di viaggio si scrive mentre si è in viaggio. Il piccolo invece è sopravvissuto, anche se gli aggiornamenti sono stati sporadici. Ma col post del 31 dicembre scorso pensavo davvero di avere messo la parola fine a quest’esperimento.
E invece no, perché di tanto in tanto qualche brandello della mia trasferta berlinese torna a galla, di solito nei modi più strani. Attraverso la posta, ad esempio. E non semplicemente sotto forma di auguri di Natale da parte della mia ex-coinquilina in procinto di partire per un tour delle Americhe, dal Canada all’Argentina. No, sarebbe troppo banale. Il brandello in questione è arrivato in una busta bianca riportante il timbro “MISSENT TO THAILAND”, ossia “spedito per errore in Thailandia”.
Si trattava della richiesta di pagamento per un’ambulanza. La versione breve della storia è che, il giorno in cui sarei dovuta rientrare in Italia coi miei, è successo qualcosa per cui c’è stato bisogno di andare all’ospedale in ambulanza, con annesso rinvio della partenza, pagamento di vari extra, ricerca di un deposito dove lasciare i bagagli e discorsi con medici e infermieri vari, il tutto rigorosamente in tedesco. Sul momento abbiamo pagato solo una specie di ticket di 10 euro in quanto non residenti, e io pensavo che fosse finita lì. Invece lo scorso ottobre mio padre riceve una richiesta di pagamento per l’ambulanza di 300 e passa euro. Gulp. L’assicurazione non copre questo tipo di spesa e i soldi li dobbiamo sborsare noi. Nel tradurre la lettera incontro un termine che non ho mai visto e che significa “sollecito di pagamento”. Ma i solleciti non si spediscono quando il primo avviso è stato ignorato? Visto che non ho mai ricevuto nulla del genere (figuriamoci in tedesco!) e che quella è la prima lettera che riceviamo dall’ospedale, decido che si tratta di un semplice “avviso di pagamento” e accompagno i miei a fare il bonifico.
Il mistero si risolve più di due mesi dopo, quando mio padre si ritrova tra le mani la suddetta busta contenente proprio il famoso primo avviso di pagamento. Busta che, per andare da Berlino a Milano, ha fatto il giro panoramico ed è passata dalla Thailandia. Del resto, da Mailand a Thailand il passo è breve. O no?